HO BISOGNO DI TE: cara Speranza
Lettera alla speranza
Cara Speranza,
Ho bisogno urgentemente di
te. Si dice che tu sia l’ultima a morire, ma credo che tu sia fuggita da un bel
po’, e non ti biasimo.
Sai,credo proprio di aver
capito il motivo per cui l’hai fatto: lo sento sempre al telegiornale. Ogni
giorno ascolto solo brutte notizie. Oh, che dolore! Nel mondo imperversano le
guerre, in Siria, in Israele, in Iraq e in Corea. E poic’è questa crisi
economica. Tutti ne parlano e tutti ne sono scoraggiati.Ecco, nel mondo, al
posto tuo, sono arrivati i tuoi acerrimi nemici, lo Scoraggiamento, l’Odio,
l’Egoismo. In realtà non ho capito bene cosa sia questacrisi: sento solo che lo
“SPREAD” si alza, le borse crollano, le imprese chiudono, gli imprenditori si
uccidono, lo Stato non ha i fondi, i politici
litigano, le tasse si alzano, le famiglie non hanno più nulla da mangiare, la
gente parla male dei parlamentari, i loro volti si fanno sempre più scuri, i
giovani se ne stanno con le mani in mano, tutti, appena pronunciano la parola
“crisi”, perdono le forze e il coraggio di fare qualcosa, e tutto, insomma, va a
rotoli. Hanno perso te. Ma certo, tu sei fuggita. Tempo fa, gli uomini ti
tenevano stretta e non vivevano senza di te perché eri l’unica che dava loro la
voglia di continuare a sognare per realizzare, tu felice li aiutavi e tutto
viveva in una perfetta armonia. Ma poi sono arrivate le innovazioni scientifiche
e tecnologiche. Tutti avevano voglia di costruire, creare, realizzare. “A cosa
serve sperare, siamo invincibili! Possiamo contare sulle nostre forze!”
dicevano, e tu, offesa, te ne sei andata e con te hai portato via i colori, le
belle emozioni. Il mondo è diventato più frenetico, veloce e ripetitivo, ma,
quando sono arrivati i problemi, tutti sono impazziti, senza sapere dove
sbattere la testa. E nessuno spera più. Ma io ancora credo in te.
Ritorna, riporta con te la gioia, il buon umore, la voglia di rimboccarci le
maniche. Anche se non vogliamo ammetterlo, abbiamo bisogno di te, sei l’unica
che potrà salvarci.
Ti saluto in attesa di una
tua risposta,
Un bambino che ancora spera.
Oggi si
incontrano volti senza speranza, immersi in una profonda tristezza, che cercano
di poter ritrovare la felicità nei giochi d'azzardo, nelle macchinette
mangiasoldi, lotterie varie, oppure buttandosi nell'alcool, nella droga e in una
vita senza regole e soprattutto senza Dio. La Speranza sembra fuggita ma in
realtà è in ognuno di noi, è una grazia che ci è stata donata da Dio e che non
si può né comprare né tantomeno appropriarsene. Solo se vogliamo vivere una vita
in pienezza dobbiamo avere speranza per portarla agli altri come una luce che
illumina il cammino attraverso la nostra testimonianza di amore per Gesù e la
gioia di vivere il Vangelo. Se ognuno di noi avrà fede di credere nella Speranza
che solo Dio ci può dare, la vita avrà un sapore diverso e tutto nuovo e se poi
ci mettiamo un pizzico d'amore il cammino verso la speranza sarà pieno di gioia.
Se tutti potessero ritrovare la Speranza nel proprio cuore potremmo sentirci
tutti fratelli per camminare insieme, senza più temere guerre e crisi.
Giorgio Sciamanna
[HO BISOGNO DI TE: cara Speranza
- Inserita il 10/09/2013]
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